sabato 29 dicembre 2007

Recuperare files cancellati

Normalmente si pensa che un file eliminato definitivamente dal computer sia irrimediabilmente perso. In realtà, come spiegato nel post Garlasco, questo non è vero: è sufficiente utilizzare un software freeware come Undelete Plus per ripristinare uno o più files accidentalmente rimossi dal cestino, cancellati da un disco, ma anche da un floppy, da una chiavetta, da dischi removibili e da memorie flash.
Undelete Plus è un piccolo software gratuito scaricabile da qui.
L'interfaccia di Undelete Plus è semplice ed intuitiva. Appena installato e lanciato, cliccate sulla bandiera italiana per scegliere la lingua, poi sul pulsante "Inizio scansione".




Attendete pochi secondi e, a destra, vedrete comparire tutti i files cancellati ultimamente. Nella scansione possono comparire anche files eliminati da oltre una settimana. Tuttavia, come dirò alla fine, non tutto quello che si vede è recuperabile. Di default i files vengono ripristinati nella cartella Documenti, ma è possibile modificarne la destinazione.




Per restringere la ricerca, possiamo usare il pannello di sinistra, dove sono elencati i tipi di files.
Ieri ho volutamente cancellato un mp3 dal desktop e come vedete è stato possibile recuperarlo oggi.
Basta cliccare sull'icona degli mp3 a sinistra, selezionare a destra il file desiderato e premere sul pulsante Inizio Ripristino. Il file è ricomparso sul Desktop come per incanto.


Nota importante. Ogni volta che il computer scrive su disco, si riducono le capacità di recupero, in quanto aumentano le possibilità che il file cancellato venga sovrascritto. Pertanto, prima si procede ad un tentativo di recupero, meglio è. Inoltre minore è la dimensione del file, maggiori probabilità ci sono di recuperarlo.

venerdì 28 dicembre 2007

Vista e Leopard? Alla larga!

Che di Windows Vista nessuno sentisse la mancanza, è noto da mesi, al punto che molti tra coloro che se lo sono trovato nei nuovi pc hanno preferito reinstallare il "vecchio" XP. Ma anche il decantato Leopard, nuovo e reclamizzato Sistema operativo della Mac, non scherza in fatto di bugs, crash e problemi affini. Leggete i flop informatici del 2007.

domenica 23 dicembre 2007

105 midi con un clic

Midi Christmas è una collezione di 105 midi in tema natalizio, che comprende i temi classici del Natale (Merry Christmas, Astro del ciel...) e altri meno conosciuti. Per scaricarli fate clic sulla gif animata sottostante. La cartella è zippata e pesa poco più di 700 Kb.

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I midi sono liberamente scaricabili per uso personale.

venerdì 21 dicembre 2007

Garlasco

E' di oggi la notizia che la Polizia Scientifica ha trovato "tracce" di materiale pedopornografico nel computer di Alberto Stasi, il presunto omicida di Chiara Poggi. Com'è stato possibile, se i file erano stati cancellati da Alberto? In realtà quando spostiamo un file nel cestino e poi lo cancelliamo definitivamente, seppur non direttamente accessibile, il file tuttavia esiste ancora e svariati programmi permettono di accedervi. Alcuni potrebbero pensare allora che sovrascrivendo il file ce ne si possa disfare completamente: non è esattamente così. Rimangono comunque delle tracce magnetiche tramite le quali, attraverso sofisticate apparecchiature, i dati possono essere recuperati (è quanto ha fatto la Polizia Scientifica). Se si vuole cancellare completamente il file, bisogna adottare una tecnica chiamata wiping, che consiste nel sostituire informazioni nulle e ripetute al posto del file in modo da determinarne l'assoluta irrangiungibilità. Questo si può ottenere anche con semplici programmi gratuiti che permettono di sovrascrivere più volte lo spazio del disco che conteneva il file da cancellare.
Eraser è un tool per Windows che permette per l’appunto di cancellare in maniera definitiva (questo afferma la Software House) files dal pc andando a sovrascrivere parecchie volte le porzioni di disco che li contenevano. Eraser è un software gratuito il cui codice è rilasciato sotto la licenza GNU. Compatibile con tutte le versioni di Windows, dal 95 all’XP, Eraser è un software leggerissimo: soli 3 MB.

martedì 18 dicembre 2007

E' nata ICTv

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lunedì 17 dicembre 2007

Lunga vita alla batteria del portatile

Chi ha un computer portatile si è accorto che dopo un certo periodo la batteria comincia a perdere autonomia fino a costringerci a "portare" in giro anche il cavo di alimentazione alla rete elettrica. In realtà le batterie non sono eterne, i produttori le garantiscono per un numero di cicli di ricarica che vanno da 500 a 1000, tuttavia con qualche accortezza si riesce ad "allungare" la loro vita.
Premesso che chi usa molto il portatile durante gli spostamenti farebbe meglio ad avere una batteria di riserva, la prima considerazione da fare è che la pratica di ricaricare solo in parte una batteria scarica o quasi scarica è dannosa. Un altro errore da evitare è quello di tenere il computer costantemente collegato alla corrente elettrica con la batteria inserita, perché ciò sottopone la batteria ad un eccessivo surriscaldamento. Se usiamo il portatile principalmente come computer da casa e lo teniamo sempre collegato alla corrente, si verificheranno continui cicli di caricamento parziale che ridurranno notevolmente la durata della batteria. In questo caso è meglio togliere la batteria e usare solo la corrente elettrica.
Sembra incredibile, ma il posto meno adatto per conservare la batteria è proprio il portatile. Il calore sviluppato nel computer e la continua ricarica velocizzano l'invecchiamento della batteria, per questo motivo è meglio evitare di tenere il portatile sotto carica per un periodo superiore al tempo necessario di ricarica. Per aumentare un po' l'automia della batteria possiamo usare qualche piccolo accorgimento.
Se non ci servono, togliamo CD o DVD dal lettore: infatti se abbiamo un disco inserito nell'unità ottica, il lettore è obbligato a inutili "ripartenze" ogni volta che salviamo un file o apriamo Esplora Risorse, comportando un inutile spreco di energia;
scolleghiamo, se non ne abbiamo necessità, le periferiche Pcmcia, webcam, le chiavette USB e i dischi rigidi esterni che scaldano e consumano più energia di quanto non si creda;
disattiviamo, se non usati, i moduli Wireless e Bluetooth;
in situazioni in cui si è a corto di energia è meglio disabilitare il salvataggio automatico di applicazioni come Word od Excel, in modo da evitare il continuo ricorso al disco rigido per i salvataggi periodici;
non usiamo il salvaschermo, specie se animato e 3D, ma spegniamo completamente il display. Queste opzioni si possono impostare da Pannello di controllo >> Opzioni Risparmio Energia;
riduciamo la luminosità di qualche "tacca";
Almeno una volta al mese la batteria andrebbe caricata e scaricata completamente ( si potrebbe anche attendere che il pc si spenga da solo, ma non è consigliabile). La cosa è dimostrata dal fatto che in alcuni portatili Macintosh c’è un sistema che verifica da quanto tempo non si scarica completamente la batteria: se è passato molto tempo la batteria viene lasciata scaricare prima di iniziare la ricarica, anche se si collega l’alimentatore.
Infine, per grafica e video è meglio usare un pc fisso, perchè i processi di video-editing e di rendering richiedono molta energia riducendo sensibilmente la durata della batteria.

mercoledì 12 dicembre 2007

Dov'è la mia posta?

Penso che molti di noi si sono trovati, almeno una volta, nella necessità di formattare l'hd, a causa di un virus o di qualche problema che impediva il funzionamento di Windows. La formattazione per qualcuno può essere un'esperienza dolorosa, perchè, se non abbiamo preventivamente pensato di fare una copia dei nostri file, corriamo il rischio di perdere tutti i dati, le immagini, le foto, i documenti e soprattutto tutta la posta elettronica e i contatti della rubrica . In questo post spiegherò come effettuare un backup dei messaggi di posta elettronica e di tutti gli indirizzi memorizzati nella rubrica.
Ma dove si trovano tutte le cartelle della posta? E la rubrica? Prima di iniziare a cercare, dovete rendere visibili le cartelle nascoste. La procedura è stata descritta in questo post.
Backup e ripristino dei messaggi di posta (OutlookExpress).
Aprite in sequenza le seguenti cartelle, partendo da Risorse del computer.
C \Documents and Settings\nome_utente\Impostazioni locali\Dati Applicazioni\Identities\{caratteri_alfanumerici}\Microsoft\Outlook Express .
In quest'ultima cartella c'è tutta la vostra posta. Noterete che i file hanno estensione dbx. Sono gli archivi compressi delle cartelle di OutlookExpress. Copiateli tutti in un supporto esterno, (una pen drive o un CD-RW) e di tanto in tanto aggiornateli. Se per un motivo qualsiasi il vostro pc un giorno non ne vuol sapere di partire, la vostra corrispondenza è salva. Per ripristinarla dopo aver formattato, fate così:
Aprite OutlookExpress, cliccate nell'ordine:
File\Importa\Messaggi\MicrosoftOutlookExpress6\Avanti\Importa messaggi da una directory di archiviazione\Ok\Sfoglia. Andate sul supporto dove avete salvato gli archivi. Tutto verrà "travasato" al suo posto.
Backup e ripristino della rubrica.
La rubrica la trovate seguendo il seguente percorso partendo da Risorse del Computer.
C\Documents and Settings\nome_utente\Dati Applicazioni\Microsoft\Address Book .
Aprite quest'ultima cartella, troverete il file nome_utente.wab (ha la forma di un libretto aperto). Quella è la rubrica. Salvatela sulla chiavetta.
Per ripristinarla dopo la formattazione fate così:
aprite OutlookExpress e cliccate nell'ordine:
File\Importa\Rubrica. Seguite la stessa procedura usata per i messaggi e come per magia tutti i contatti saranno reinseriti nella rubrica.

martedì 4 dicembre 2007

Vcast (3)

Il noto servizio Vcast per la registrazione online gratuita dei programmi Tv e radiofonici ha da pochi giorni introdotto un nuovo formato di registrazione. il DivX.
Scegliendo di registrare in DivX, il video può essere masterizzato su Cd o Dvd e visto coi comuni lettori "da salotto", dato che questo formato è supportato ormai da tutti i lettori in commercio.
Il successo di Vcast continua, grazie alla sua idea di propoporre un modo nuovo di usare la televisione: vedere quello che si vuole quando si vuole!