Alle volte, per velocizzare l'avvio di Windows 10, può tornare utile disabilitare alcune applicazioni che si autoeseguono automaticamente all'avvio del sistema. Il comando msconfig è presente anche nell'ultima release di casa Microsoft, ma la procedura da adottare, rispetto a Windows XP e a Windows 7, è leggermente diversa.
Digitiamo msconfig.exe nel box di ricerca e clicchiamo sulla voce omonima che comparirà in cima alla lista. Si aprirà la finestra Configurazione di sistema. A questo punto clicchiamo sulla sezione Avvio e poi, appena più sotto su Apri Gestione attività. In questa finestra vedremo la lista delle applicazioni che si eseguono automaticamente all'avvio.
Selezioniamo con un clic quelle da eliminare e poi clicchiamo su Disabilita. Il pc andrà riavviato per rendere effettive le modifiche.
La Nasa ha da poco diffuso un video che inquadra la superficie ghiacciata che ricopre e circonda l'Antartide. le sequenze sono state girate da luglio a ottobre 2015, ovvero dalla minima alla massima estensione del ghiaccio. Il video mostra chiaramente i cambiamenti avvenuti.
Il picco di maggiore estensione si è verificato lo scorso 6 ottobre; a quella data la superficie ghiacciata era di 19 milioni di chilometri quadrati. superficie superiore a quella della Russia, (17 milioni di chilometri quadrati).
Da poco tempo sono state pubblicate su Flikr migliaia di spettacolari foto delle missioni lunari Apollo. L'enorme archivio comprende circa 8400 foto ( destinate ad aumentare) e costituiscono scatti effettuati negli anni Settanta e Sessanta del secolo scorso.
Le foto non sono inedite, infatti erano sparpagliate da anni su numerosi siti; la novità è che ora sono disponibili in un modo molto più accessibile e spettacolare.
C'è veramente da perdersi nello sfogliare immagini che restituiscono una visione a volte intima del viaggio nello spazio, come i selfie fatti a bordo dagli astronauti mentre si fanno la barba o guardano fuori dai finestrini verso l'Universo. Tutto questo grazie a un privato cittadino, Kipp Teague, collaboratore della NASA, che ha messo le foto online tutte in un unico luogo, con risoluzione altissima e in forma grezza, non elaborata, mostrando le scansioni originali delle pellicole usate nello spazio.
Fonte: Il Disinformatico
Se avete intenzione di acquistare un nuovo Smartphone Android , è probabile che siate indecisi sul tipo e sulle caratteristiche del device. La scelta può essere problematica se si considera anche l'uso prevalente che farete del vostro strumento. C'è chi con lo smartphone ascolta molta musica, chi si serve soprattutto per navigare, chi lo vorrebbe fornito di una fotocamera performante. Niente paura. Sul servizio WhichPhone troverete un valido aiuto per trovare lo smartphone adatto per voi.
Non dovete fare altro che indicare le caratteristiche per le quali vorrete utilizzarlo. In tre step selezionate l'icona corrispondente alle vostre esigenze, alla fine troverete il modello cercato. Il servizio è gratuito e in inglese, ma estremamente intuitivo e per questo non incontrerete difficoltà nell'utilizzarlo.
Writecomics è un interessante tool online, completamente web based, che consente di realizzare strisce di fumetti con estrema facilità. Il suo utilizzo è semplicissimo. Appena entrati nel sito troverete sulla sinistra tutto l'occorrente per scatenare la vostra fantasia. Per prima cosa scegliete il personaggio che più vi piace, tra quelli messi a disposizione (ci sono quattro categorie) e trascinatelo nella finestra vuota in alto. Poi scegliete uno sfondo e infine il fumetto scelto dalla finestra Add Dialog. Scrivete il testo nel form e poi cliccate sul pulsante Submit word per farlo apparire nella striscia. Se le nuvolette sono due o tre vedrete comparire altrettanti form per scrivere il testo. A piacere potete aggiungere strisce attivando il pulsante Add another scene. Quando pensate di aver terminato il vostro fumetto, cliccate su Finished. Si aprirà una pagina col link del vostro capolavoro. Il video sotto presenta un tutorial con le spiegazioni per l'utilizzo del servizio.
Writecomics è gratuito e non necessita di alcuna registrazione. Può risultare molto efficace a scuola e a casa per scopi didattici.
Bomomo è un interessante e curioso tool di grafica, completamente web based, che consente di creare rapidamente online straordinarie immagini astratte. Si presenta come una tavolozza vuota su cui si possono creare segni grafici di venti tipi diversi. Basta cliccare su uno dei venti bottoni disponibili e... scatenare la fantasia. I colori disponibili consentono di immergersi in un vero tripudio di arte astratta.
Dopo aver creato l'immagine desiderata, si può salvarla sul proprio computer, condividerla su Facebook o pubblicarla sul proprio blog copiando l'apposito codice embed. Via|somethingelse
Il ransomware sbarca su Android. Il fenomeno crescente dei malware che chiedono un riscatto per sbloccare il computer è arrivato anche sui terminali con il sistema operativo del robottino verde e ha anche un nome: LockerPIN, e all'insaputa dell'utente imposta e modifica il PIN del telefono, bloccando lo schermo e chiedendo un riscatto di 500 dollari per tornare alla normalità. Lo rende noto Eset, società specializzata nella sicurezza informatica.
LockerPIN si diffonde attraverso app store di terze parti non certificate, forum warez e server di torrent.
Dopo aver completato la propria installazione, il trojan tenta di ottenere i permessi di amministratore del dispositivo infettato, sovrapponendo al messaggio di sistema una propria finestra e presentandosi come installazione di una patch di aggiornamento. Purtroppo non esiste un modo semplice per modificare il PIN dei dispositivi corrotti se non ripristinando le impostazioni iniziali di fabbrica, con la conseguente perdita di tutti i dati. E per aggiungere al danno anche la beffa, avverte Eset, se l'utente decide di pagare il riscatto, il cybercriminale potrebbe impostare un PIN a caso, tenendo di fatto il dispositivo in blocco.
In base alle statistiche di Eset LiveGrid, la maggior parte dei dispositivi Android infettati si trova attualmente negli Stati Uniti con una percentuale sul totale di oltre il 75%. Questo evidenzia un trend che sta portando gli autori di malware per Android a spostare il loro bersaglio dagli utenti russi e ucraini a quelli americani, che presumibilmente possono garantire maggiori profitti. Questo fa pensare che presto anche gli utenti europei finiranno presto nel mirino dei cybercriminali.
Per impedire l'infezione, gli esperti di Eset raccomandano di adottare una soluzione di sicurezza progettata specificamente per gli smartphone e i tablet Android, di effettuare backup periodici e di scaricare le applicazioni solo da app store certificati come Google Play o l'App Store di Amazon.