A ben pensarci, la mail delle false Poste Italiane (a proposito, ne ha dato notizia stasera il Tg1), a me ha puzzato di tarocco sin dall'inizio fino a farmi pensare che era un'autentica bufala, anche mal congegnata, per gli errori e le incongruenze che conteneva. Insomma una cosa da dilettanti, non certo di professionisti della truffa telematica. I motivi sono tre:
- come già detto nel post sotto, la data - 11 giugno 2007 - è un errore troppo grossolano perchè le Poste Italiane non se ne accorgano;
- poi c'è la seconda finestra, quella in cui si è invitati a loggarci ( o a registrarsi). Oggi ho fatto alcune prove e mi sono accorto che ci si poteva loggare con un nome e una password a caso. E naturalmente senza essere registrati. Dopo il log (che è sempre riuscito) si accedeva a una terza finestra in cui venivano chiesti gli estremi della carta di Credito. E qui si rischiava di rimanere fregati se si era tentati di riempire i moduli;
- per ultimo, l'url col quale si accedeva alla seconda finestra. http://newposre.altervista.org:80/canzoni/cartepr/ . Non notate nulla? Anche a me era sfuggito in un primo tempo. A parte le parole "altervista" (che è un provider che non ha nulla a che fare con Poste Italiane) e "canzoni" che con Poste Italiane c'entrano come i cavoli a merenda, è scritto "posre" invece di "poste". Qui siamo veramente nel ridicolo, bisognava essere degli autentici sprovveduti per cascarci.
Naturalmente mi riferisco alla mail dell'accredito di BRANDIZZO. Le altre due mail sono più insidiose e sarebbe stato molto più facile essere tratti in inganno.
Ho parlato al passato, infatti il link precedente è stato oscurato. Adesso si apre una pagina in cui si legge:
Account sospeso
Questo account è stato sospeso perchè non in linea con il regolamento della comunità.
Dopo qualche secondo si viene reindirizzati alla home page leggittima di Altervista.
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